giovedì, maggio 24, 2007

ARRAKIS documentario poetico




Ho deciso di pubblicare questa recensione perchè credo sia un lavoro interesante, si sul piano creativo, ma soprattutto per il contenuto politico-sociale del progetto.

di seguito pubblico il testo integrale della presentazione del progetto. Per saperne di piu:

http://arrakis.vh5n1.org/

Che cos'è?

Sono i luoghi dell’abbandono industriale italiano,
Sono i ricordi e le accuse di Silvestro.

Arrakis è un documentario poetico di tributo ai luoghi e alle vittime del progresso industriale italiano.

La cosa che probabilmente rende interessante Arrakis è che questo documentario ha come voce narrante la voce di un ex-operaio della storica Breda Fucine di Sesto San Giovanni.
Un ex-operaio un po’ particolare, Silvestro, che si è ammalato di tumore alla laringe a causa di tutto l’amianto che ha inalato durante gli anni in fabbrica.

La sua voce è stata trasformata dalla malattia.
E’ la voce distrutta di un laringectomizzato.
Tuttavia nonostante il suo handicap Silvestro possiede una capacità comunicativa incredibile.

Il succo del discorso è proprio questo:
la particolarissima voce di un ex-operaio laringectomizzato accompagnata da vedute di paesaggi industriali abbandonati.

Credo che l’abbinamento della voce di Silvestro con questi luoghi sia un atto molto potente e molto simbolico.

Motivi e obiettivi

Questo audiovisivo non vuole essere un’inchiesta sul problema amianto o un documentario di archeologia industriale.
Vuole rappresentare invece, secondo criteri più vicini al modo poetico di fare documentario, un tributo a quelle persone che hanno sofferto in nome del progresso e a quei luoghi che sono stati incredibili simboli di quello stesso progresso.
Arrakis è un attestato di esistenza, per persone e luoghi dimenticati.
L’obiettivo comunicativo non è informare, ma emozionare. Suscitare interesse.


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