Volume d'umori quotati
da cieli a bassa quota
d'un filo invisibile,
ruvido alla vista e scivoloso di luce.
Passi e rilassi,
vita.
Passi a ingranaggi e,
come donna,
non perdoni.
Ami.
Questa è una poesia che ha scritto un mio amico, Paolo, ispirandosi alle foto delle cascate delle Marmore, mi fa molto piacere farvela leggere. Io penso sia una bella poesia e mi viene voglia di incoraggiarlo!!!
Bravo Conte!!!! Grazie!
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