venerdì, agosto 03, 2007

Danilo Montenegro




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Danilo Montenegro, nato in Calabria (Italy), docente di discipline pittoriche presso l'Istituto d'Arte di San Giovanni in Fiore (CS), è impegnato da molti anni in vari ma coerenti campi artistici: pittura, teatro, poesia e musica,che sono il nucleo del suo essere uomo di spettacolo.Con la RAITV, oltre ad essere più di una volta ospite, ha anche collaborato proponendo dai microfoni di RadiodueRAI, sede regionale per la Calabria, ben 57 trasmissioni di "canto-poesia-musica" dall'87 al 92, riscuotendo consensi di pubblico e critica.
Ha fatto diversi concerti all'estero: Germania, Francia, Canada, Stati Uniti, India e, particolarmente apprezzati, quelli fatti nelle università di Cosenza, Modena, Roma, Monaco, New Jersey.
Fra i tanti premi ricevuti fino ad oggi, vanno ricordati il premio "Rino Gaetano" (1995), il premio internazionale "Ghironda" (1995), il premio "La Maschera Greca"(1999), il premio "Pericle d'Oro" per la musica(2000) e il premio “Siberene”(2002).
Nel 1997 uno studente dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro,Massimo Lopez, ha scritto una tesi di laurea sul tema: ETNICITÀ ED INNOVAZIONE NEL NEOCANTASTORIE CALABRESE DANILO MONTENEGRO.
Nel 1998 è stato nominato direttore artistico del festival musicale "U Scordu" dal comune di Cosenza.

FORMAZIONE

Danilo Montenegro
voce chitarra battente – armonica
Pino Sallusti contrabbasso
Raffaele Zumpano pianoforte
Ilaria Montenegro flauto
Raffaele Rizza sax soprano
Francesco Bonofiglio batteria
Vincenzo De Franco percussioni
Giovanni Spatafora chitarre
Lo spettacolo di Danilo Montenegro è molto singolare sia dal punto di vista espressivo che comunicativo.Recuperando la tipica figura del cantastorie che, sia nella cultura popolare, nella demologia, sia nell'antropologia culturale è stata considerata un polo, un valore artistico sociale ma anche politico quasi di primo piano, egli rinnova e approfondisce i tre linguaggi fondamentali di questa espressione che affonda le sue radici nella tradizione del nostro sud: immagine, parola e suono strumentale.
Questi tre aspetti linguistici si fondono tra di loro formando un corpo unico assieme allo stesso "cantastorie" grazie proprio alla coerenza, al talento artistico ed alla personalità di Montenegro che risultano espressi nelle diapositive dei suoi quadri proiettate come sfondo e soggetto delle sue "cantate" quanto nel suono tipico della chitarra battente di cui, come tiene ad affermare anche il famoso liutaio calabrese Vincenzo De Bonis, egli è uno dei migliori strumentisti.il pittore, scultore, regista Nato Frasca'

1 commento:

cicciubattenti ha detto...

Bravissimo veramente Danilo, belle le sue canzoni.